Lactuca sativa L. var. capitata L., Sp. Pl. 2:795. (1753) [or Lactuca sativa Crisphead (Iceberg or Cabbage) and Butterhead Lettuce Groups] - Asteraceae Bercht. & J. Presl, nom. cons.
La lattuga è strettamente correlata a diverse specie dell'Asia sudoccidentale del genere Lactuca L., la correlazione più stretta è con Lactuca serriola L., che si trova in una vasta area che comprende Europa, Nord Africa e un gran parte dell'Asia (da notare come ci sia stato uno sforzo rigoroso per selezionare i tratti, come ad esempio la perdita delle spine, che rendessero più facile la coltivazione delle piante e le rendessero più appetibili da mangiare).
Coltivata per la prima volta nell'antico Egitto per la produzione di olio dai suoi semi, fu probabilmente selezionata dagli Egiziani in una pianta coltivata per le sue foglie commestibili: questa tesi è supportata dalle prove della sua coltivazione che risalgono al 2680 a.C. Intorno al 50 d.C. l'agricoltore romano Columella descrisse diverse tipologie di lattuga, alcune delle quali potrebbero essere le antenate delle lattughe di oggi.
Questa vecchia cultivar francese è stata selezionata nel XIX secolo. Offre un cespo alto e tondeggiante di un bel colore verde pallido pronto per essere raccolto ca. 50 giorni dopo la semina. È una pianta molto rustica e molto produttiva, perfettamente adatta alle colture invernali.
Elencata nel catalogo del 1883 e del 1904 della ditta sementiera Vilmorin-Andrieux (1).
Questa antica cultivar francese, rustica e vigorosa, ha un bel cespo stretto con foglie lisce e verdi, velate di rosa, pronto per essere raccolto ca. 70 giorni dopo la semina. Conosciuta in Europa fin dal 1907 è stata preservata dall’estinzione grazie al lavoro dei Seed Savers francesi.
Lattuga a cappuccio precoce con cespo piccolo di circa 15-20 cm di diametro, di colore verde, ottimo per insalate primaverili ed estive e pronto per essere raccolto ca. 60 giorni dopo la semina. Era una delle più popolari ai primi del 1800 e completamente dimenticata alla fine del XX secolo dopo essere stata protagonista dei mercati parigini negli anni '30, fu riscoperta nei primi anni 2000 grazie al concorso "Living Memory" organizzato dall'associazione Green Intelligence in cui i giovani scolari erano impegnati in una specie di "caccia al tesoro" per trovare i capolavori in pericolo del nostro patrimonio vegetale.
Il vincitore aveva un nonno, un ex giardiniere professionista nel Massy-Palaiseau, che aveva conservato questa deliziosa insalata per il suo consumo personale.
L'interesse per questa insalata cominciò a calare quando le serre di plastica si diffusero. In effetti stiamo parlando di un'insalata che difficilmente tollera il confinamento in questi rifugi artificiali. Ha quindi dato scarsi risultati e i coltivatori l’abbandonarono per altre cultivar più "industriali".
Citata nel catalogo del 1883 e del 1904 della ditta sementiera Vilmorin-Andrieux (1). Elencata e descritta nel 1863 anche da Fearing Burr (2).
Tradizionalmente i cespi interi venivano consumati in salamoia.
Lattuga a cappuccio francese molto antica selezionata nel 1728 con foglie verde chiaro e sode, che formano un cespo denso pronto per essere raccolto ca. 70 giorni dopo la semina. I suoi semi sono bianchi.
Si ritiene sia stata selezionata nei pressi della città di Monticello in Corsica ed è nota anche come 'Gotte dorée'.
Presumibilmente selezionata dalla cv. 'Gotte à graine blanche' (nota come 'Boston Market' oppure come 'White Seeded Tennis Ball') è citata per la prima volta dal botanico Richard Bradley nel 1728. Molto simile alla cv. 'Gotte à graines noires' da cui si distingue per montare velocemente a seme.
Questa cultivar antichissima di origine americana (selezionata agli inizi del 1800) offre un cespo voluminoso di colore verde sfumato di bronzo oppure di rossastro pronto per la raccolta in circa 60 giorni dopo la semina. Resta morbido e gustoso anche se coltivato in periodi di alte temperature ed è molto resistente alla monta a seme.
È stata preservata dai discendenti di George Admire (veterano della guerra civile americana) ed è stata ceduta all’associazione dei Seed Savers americani da Chloe Lowry (nipote di G. Admire) negli anni '70.
Antica cultivar francese registrata nel catalogo ufficiale transalpino e lattuga con un bel cespo grande, rotondo e appiattito sulla parte superiore e foglie ondulate verde chiaro (sono necessari ca. 70 giorni per la raccolta). Anche se è resistente alle alte temperature è adatta per essere coltivata in primavera e autunno.
Selezionata nel 1869 e ben descritta nel catalogo del 1883 e del 1904 della ditta sementiera Vilmorin-Andrieux (1) è conosciuta e commercializzata anche come 'Laitue Nonpareil' oppure come 'White Stone' (così descritta in Inghilterra nel 1869).
Questa è una lattuga a cappuccio che può essere coltivata durante diversi mesi dell'anno anche se richiederà una protezione nei mesi più freddi.