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Jarrahdale

Cultivar storica selezionata in Australia, molto ornamentale, caratteristica per l'ottima conservabilità dei suoi frutti (con costole molto marcate) che arrivano a maturazione in ca. 100 giorni dopo la semina e a pesare da 3 a 10 kg ciascuno. La loro buccia grigio ardesia contiene una polpa giallo arancio, secca, non fibrosa e moderatamente dolce. Molto simile alla cv. 'Sweet Meat' e 'Queensland Blue', secondo alcuni studiosi è da ritenersi un incrocio tra la cv. 'Blue Hubbard' e la cv. 'Cinderella'. Preservata grazie al profondo lavoro e dedizione dei Seed Savers australiani.
€2.50 excl tax

1884

Pianta indeterminata a foglie regolari molto ricercata in coltivazione per la sua resa straordinaria (le piante possono raggiungere i 180 cm di altezza). Se coltivata ​​in un terreno fertile con fertilizzazione e annaffiature aggiuntive durante il periodo vegetativo, si possono raggiungere raccolti fino a 5 kg da una singola pianta. I frutti grandi di tipo "beefsteak" con polpa rosa scuro giungono alla piena maturazione in circa 70 giorni dopo la semina e possono arrivare a pesare fino a 600-900 g ciascuno. Molto caratteristico il loro sapore ricco, dolce e ben bilanciato. Ottimo da affettare in panini o insalate, è la scelta perfetta da mettere a dimora nel tuo giardino grazie alla sua attrattiva e al gusto superiore. Un grande pomodoro cimelio d'altri tempi che si dice sia stato scoperto da James Lyde Williamson vicino a Friendly in West Virginia tra un mucchio di detriti causati dall’inondazione dal fiume Ohio nel 1884.
€3.00 excl tax

Brune d'Hiver

Lattuga dal raccolto primaverile dal bel cespo, pronto per essere raccolto circa 190 giorni dopo la semina, caratterizzato da foglie tenere screziate di bronzo. Leggermente più precoce della cv. 'Winter Wonder'. Ottima da essere coltivata in climi rigidi (supporta gelate fino a -20°C). Menzionata nel catalogo della ditta sementiera Vilmorin-Andrieux (1) sia del 1883 che del 1904, è anche conosciuta anche come 'Capucine d’Hiver' oppure come 'Royale d’Hiver'.
€3.00 excl tax

Aunt Lou's Underground Railroad

Pianta indeterminata a foglie regolari che offre frutti di tipo "beefsteak" dalla forma leggermente appiattita e dalla buccia color rosa-rosso scuro a piena maturazione (sono necessari ca. 90 giorni dalla semina e il loro peso oscilla tra i 100 e i 350 grammi ciascuno). La polpa è molto succosa e ricca di semi mentre il gusto risulta gradevolmente acidulo, il che ne fa un ottimo pomodoro da insalata. La storia di questo pomodoro risale ai disordini e ai tempi difficili prima e durante la guerra civile americana quando i suoi semi furono trasportati da un uomo di colore, probabilmente uno schiavo, mentre viaggiava attraverso la Underground Railroad dal Kentucky verso la libertà. La Underground Railroad non era né una ferrovia né un transito sotterraneo (anche se alcuni nascondigli erano effettivamente sotto terra) ma una rete segreta di persone che aiutavano gli schiavi a fuggire dagli Stati Uniti meridionali verso il nord o altri paesi. L'uomo arrivò sano e salvo alla Rankin House di Ripley in Ohio, una tappa molto frequentata del percorso, riuscendo in seguito a condividere una parte dei suoi semi con una donna, una certa "zia Lou". Quest'ultima li ha trasmessi al suo bisnipote, Francis Parker che a distanza di vari decenni li ha condivisi con un certo sig. Ellis fino a che la cultivar è stata catalogata dai i più importanti seed savers americani. Il fatto che uno schiavo in fuga verso la libertà abbia scelto dei semi per il bagaglio ridotto al minimo che prevedeva di portare con sé la dice lunga sull’importanza di salvaguardare semi che altrimenti andrebbero persi con le loro storie: l'Aunt Lou Underground Railroad è una parabola semplice e potente, antica come l'agricoltura stessa. Una storia di semi condivisi, di gesti che fanno proliferare le piante e le trasformano nel tempo e nello spazio, facendone una parte del tessuto delle comunità che se ne prendono cura.
€3.00 excl tax

Fillbasket (Plein Le Panier)

Cultivar semi determinata molto produttiva che offre su piante alte ca. 60 cm, baccelli leggermente arcuati, appuntiti, contenenti da 7 a 8 grani grossi, alquanto quadrati e appiattiti a piena maturazione che raggiungono in ca. 70-80 giorni dalla semina. Thomas Laxton ha selezionato questa cultivar intorno al 1872, anno in cui fu inviata con un altro nome alla Royal Horticultural Society. Proprio il nome originale, dal momento che le piante portavano baccelli di grandi dimensioni, fu modificato da un Comitato della Società in 'Fillbasket'. Considerato un incrocio tra la cv. 'Standard' e la cv. 'Laxton Supreme', divenne presto popolare in Francia raggiungendo l'America intorno al 1882. Si trova elencato nel catalogo della Vilmorin-Andrieux (1) del 1883 e del 1904, descritto nella pubblicazione di C. Denaiffe (2) del 1906 e quindi elencato nel catalogo della Edmonson Brothers Dublin nel 1921.
€5.00 excl tax

Futsu Black Rinded (Futsu Kurokawa)

Zucca che arriva a maturazione in circa 100 giorni dopo la semina, selezionata in Giappone, è caratteristica per i suoi frutti rotondi molto appiattiti, da piccoli a medi, con nervature pesanti. Inizialmente sono di colore nero poi maturando acquisiscono un grigio-arancio ombreggiato e quindi un marrone chiaro alla piena maturità. I frutti che vengono raccolti acerbi continueranno a maturare una volta immagazzinati. Ottima conservabilità. Si può tagliare lungo le costole, arrostire in forno, oppure cucinare a fuoco vivo con un po' di sale e olio d'oliva e conservare in frigo come spuntino veloce. Oggi le 'Futsu Black' sono ancora coltivate nelle regioni di tutto il Giappone, in particolare nella prefettura di Miyazaki. A volte viene chiamato 'Futsu Kurokawa'.
€2.50 excl tax

Wapsipinicon Peach (Yellow Peach)

Pianta indeterminata a foglie regolari, che offre un'abbondanza di pomodorini con una caratteristica buccia tomentosa a piena maturazione (sono necessari ca. 80 giorni dopo la semina). Il frutto giallo cremoso ha una consistenza superba, un sapore fruttato e complesso, con componenti sia speziate che dolci ben equilibrate. Decisamente meglio se consumato fresco, non è molto spesso usato per le conserve. Ottimo in insalata, semplicemente condito con un po' di olio d'oliva e cosparso di basilico tritato, oppure abbinato alla cv. 'Black Krim'. La famosa studiosa Amy Goldman attribuisce l'origine dei pomodori pesca al lavoro di selezione vegetale di Elbert S. Carman, proprietario ed editore della rivista The Rural New Yorker. Nonostante prenda il suo nome dal fiume Wapsipinicon in Iowa, fu introdotto nel 1890 con il nome di 'White Peach'. Le aziende sementiere iniziarono immediatamente a elencare la novità sotto vari sinonimi e all'inizio del 1900, gli sforzi del proprio lavoro di selezione avevano portato a diverse nuove cultivar "di tipo pesca".
€3.00 excl tax